Autostrade: Anita contesta aumenti pedaggi, peseranno su costi logistici

economia
AdnKronos
Roma, 10 gen. (AdnKronos) - Anita contesta gli aumenti autostradali decisi per il 2018, su gran parte delle autostrade italiane. "Non capiamo come in momenti di aumenti dei traffici autostradali e quindi delle frequenze di percorrenza, con conseguenti aumenti automatici dei ricavi per le società autostradali, si possa concedere aumenti di pedaggi che vanno fino al 13,91% (Milano Serravalle Milano Tangenziali)", sottolinea in una nota Thomas Baumgartner, presidente di Anita.In periodi di inflazione quasi a zero e di aumenti dei traffici con manutenzioni costanti e minori spese di personale per l'uso sempre più frequente dei Telepass, rileva Baumgartner, "non si comprende come mai le società autostradali debbano avere bisogno di incrementare i pedaggi". Il costo dei pedaggi autostradali, rileva l'Associazione nazionale imprese trasporti automobilistici, incide per circa il 12% sui costi gestione di un mezzo pesante e i nuovi incrementi si riverseranno inevitabilmente sui noli del trasporto e di conseguenza sui costi logistici per le imprese produttrici.

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