
Roma, 25 gen. (AdnKronos) - Al via il nuovo impianto organizzativo dell’Agenzia delle Entrate basato su una visione innovativa dei servizi e dell’adempimento spontaneo, valorizzando il confronto preventivo tra fisco e contribuenti e realizzando una reale semplificazione degli adempimenti. Lo rende noto l'Agenzia delle Entrate.Il nuovo assetto organizzativo è stato delineato con la delibera del Comitato di gestione dell’Agenzia n. 29 del 31 luglio 2017 e con la delibera n. 37 del 30 ottobre 2017, entrambe approvate dal Ministro dell’Economia e delle Finanze Pier Carlo Padoan. La riforma organizzativa prevede che le attività vengano ripartite tra due Divisioni: la Divisione Servizi che realizza, a livello centrale, la definitiva e compiuta integrazione di tutti i servizi fiscali, compresi quelli attinenti alla fiscalità immobiliare e la Divisione Contribuenti, che, superando il tradizionale approccio funzionale in ragione della tipologia di processo, adotta un approccio per tipo di soggetto destinato a favorire una migliore conoscenza della platea di riferimento e dunque un’azione più mirata di controllo. Da ciascuna Divisione, alle quali sono preposti i due vicedirettori dell’Agenzia, dipendono tre Direzioni Centrali; altre sette Direzioni Centrali (tra cui la nuova Direzione Centrale Affari Legali) curano funzioni trasversali e di supporto.
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