Loggia segreta, lo sfogo dell'ex deputata Pd "Io isolata"

cronaca
AdnKronos
Palermo, 21 mar. (AdnKronos) - "Ho sempre creduto che la politica debba arrivare prima della Magistratura e, nel mio piccolo, ho cercato di farne la bussola del mio agire. Mi sono esposta per questo senza alcun timore reverenziale e senza guardare al tornaconto politico. Spesso questo agire mi è costato isolamento politico e ovviamente mi ha penalizzata". E' l'amaro sfogo di Antonella Milazzo, l'ex deputata regionale del Pd all'Assemblea regionale siciliana, oggi a capo dell'associazione 'Marsalab', dopo avere appreso dell'arresto dell'ex deputato regionale prima Ncd e poi Fi Giovanni Lo Sciuto, nell'ambito dell'operazione 'Artemisia' che ha portato in carcere altri politici, massoni, poliziotti e professionisti.Nel 2014, Antonella Milazzo, chiese al Pd di lasciare la maggioranza a Castelvetrano, la città del trapanese, oggi al centro del terremoto giudiziario e politico. "Nell’agosto del 2014 chiesi al mio partito di lasciare la maggioranza a Castelvetrano. Era mutato il quadro politico, il Nuovo Centro Destra si era “allargato” con l’adesione del gruppo dell’onorevole Giovanni Lo Sciuto, che era stato avversario di Felice Errante alle amministrative del 2012 - spiega oggi l'ex parlamentare - Chiesi al PD di agire con chiarezza e rigore assumendo scelte coraggiose e coerenti"."Come si fa a chiedere la fiducia dei cittadini se, per mantenere il potere, si scende a compromessi incomprensibili? Come si fa a farsi scivolare addosso le più grandi contraddizioni?", denuncia Milazzo.

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