Cina: Di Stefano, 'stavolta Germania e Francia inseguono Italia'

politica
AdnKronos
Roma, 23 mar. (AdnKronos) - “Se Francia e Germania avessero firmato accordi per 2,5 miliardi di euro con potenziale fino a 20 miliardi, la stampa avrebbe parlato, con un pizzico di reverenziale invidia e goduria da sottomissione, del solito scatto in avanti di chi può, di chi è forte e si fa rispettare. Siccome è l’Italia, invece, qualcuno preferisce parlare di sottomissione alla Cina e fuga solitaria a dispetto della Ue". Lo afferma il sottosegretario agli Esteri Manlio Di Stefano, esponente M5S."La verità -aggiunge- è che oggi l’Italia del Movimento 5 Stelle ha dimostrato di voler cambiare rotta e fare unicamente gli interessi dei suoi cittadini, indirizzando le sue politiche in questa direzione. Germania e Francia questa volta inseguiranno, capita e capiterà ancora finché saremo al governo. Avanti così”.

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