
(AdnKronos) - "Ciò che il governo ha fronteggiato sin dal suo insediamento - rimarca il premier - è invece un rallentamento economico internazionale dovuto alla guerra dei dazi, che ha coinvolto tutti i Paesi europei. Lo avevamo previsto in sede di elaborazione della manovra economica e abbiamo scelto di affrontare il rallentamento con responsabilità, evitando di sottoporre il Paese a una stretta recessiva proprio in un momento in cui l’economia ha più bisogno di ossigeno, riuscendo al contempo a evitare una procedura di infrazione in sede europea". Dopo aver difeso le misure messe a segno, Conte sottolinea come "la responsabilità di bilancio" sia solo "uno dei tre pilastri della nostra azione. Ad essa si accostano infatti un corposo piano di riforme strutturali, tra cui il decreto sblocca cantieri e il decreto crescita, e un piano di rilancio degli investimenti pubblici e privati. Questo triangolo virtuoso ci permetterà di superare il rallentamento, rilanciare la crescita e l’occupazione e promuovere un modello di sviluppo basato sull’equità e sulla sostenibilità", conclude.
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