
(AdnKronos) - Con riferimento alla consegna dei quotidiani entro le 13 di ogni giorno, dal lunedì al sabato, in tutti i 177 comuni della provincia, prevista dalla convenzione, i vertici di Poste Italiane hanno spiegato che, per ottemperare a quanto previsto, è stato disposto l’anticipo dell’inizio del turno di lavoro per i portalettere della provincia di Trento, sia sulle linee base che sulle linee business, garantendo così una maggiore forza di recapito al mattino e comportando un sensibile miglioramento del servizio di consegna.Poste Italiane ha inoltre confermato l’impegno a non ridurre il numero degli uffici postali presenti sul territorio del trentino nei Comuni con meno di 5.000 abitanti, in linea con la strategia di valorizzazione della presenza capillare dell’azienda sul territorio, illustrata nell’incontro con i sindaci d’Italia svoltosi a Roma lo scorso novembre; un impegno coerente con gli obiettivi comuni di promozione dell’integrazione degli operatori economici nel contesto territoriale nazionale, europeo e globale, di salvaguardia dell’occupazione e di promozione della coesione socio-economica.Al termine dell'incontro le parti hanno ribadito la loro volontà di proseguire insieme sulla strada del dialogo per continuare a garantire un servizio di qualità nei confronti della cittadinanza.
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