
(AdnKronos) - Si riconosce al Governo, ha osservato Prandini, "l’impegno, per la prima volta dopo decenni, nella difesa dei marchi storici dal rischio della delocalizzazione che nell’agroalimentare ha spesso significato portare all’estero gli approvvigionamenti agricoli e la trasformazione industriale. In questo contesto è necessario pertanto che un eventuale marchio distintivo del Made in Italy garantisca l’origine nazionale della produzione agricola".Al premier Conte il Presidente Prandini ha illustrato l’impegno dell’organizzazione sul fronte della realizzazione di accordi e contratti di filiera finalizzati ad assicurare la massima valorizzazione della produzione agricola nazionale, assieme alla parte più innovativa e illuminata dell’industria alimentare italiana riunita nella nuova realtà Filiera Italia. I Vertici della Coldiretti hanno apprezzato la disponibilità del premier ad un incontro con tutti i soci protagonisti di Filiera Italia."Abbiamo infine ringraziato il Presidente del Consiglio – ha concluso Prandini - per il suo impegno diretto sul drammatico problema dalla Xylella con nuove risorse ed interventi necessari a colmare le gravi lacune nella gestione dell’emergenza che si sono verificate a livello regionale".
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