
(AdnKronos) - I sindacati segnalano inoltre come, nella giornata di ieri, sia arrivata dall'Agenzia una convocazione per oggi, ma che hanno deciso di declinare: "Come se non bastasse quanto già avvenuto - affermano - nel pomeriggio di ieri è pervenuta dall'Agenzia una convocazione per la mattinata di oggi con un ordine del giorno limitato solo al Fondo 2016 che è, non solo tardiva, ma che non risponde in alcun modo a tutti i temi posti nella vertenza, chiarendo in modo inequivocabile che i nodi sul 2017 e gli anni a venire non sono stati sciolti e che quindi permangono tutte le criticità denunciate. Come sulle progressioni economiche 2019, più volte da noi sollecitate, e non inserite nell'OdG. Un comportamento che fa il paio con le notizie artatamente diffuse nei giorni scorsi, tramite canali 'amici' all'Agenzia, circa la possibile avvenuta soluzione delle criticità, o con pomposi comunicati in cui si preannunciavano, in luogo dello sciopero del 2 aprile, assemblee poi mai tenute, o scioperi differiti nel tempo a babbo morto".Si stratta, fanno sapere le sigle sindacali, "di un tentativo maldestro per tentare di limitare la partecipazione del personale allo sciopero, far credere che tutto sia risolto, utilizzando tutti gli strumenti che avevano. Ma non è cosi. Abbiamo comunicato all'Agenzia che stamani non ci saremmo presentati alla riunione, rigettando al mittente l'arma della distrazione di massa, e anche oggi saremmo stati tra le lavoratrici ed i lavoratori a preparare la migliore riuscita dello sciopero nazionale. Hanno tentato il braccio di ferro e vogliono misurare la nostra forza e la nostra rabbia. Domani avranno la risposta necessaria", concludono Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Pa, Confsal Unsa e Flp.
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