Sanità: Ugl, bene ispettorato, pratica inaccettabile

economia
AdnKronos
Roma, 4 apr. (AdnKronos) - "Non c'è pace per gli operatori sanitari. Oltre ai problemi che da anni attanagliano la categoria e che ormai da tempo denunciamo, quali sono lo sblocco del turnover, le croniche carenze di personale, i turni massacranti, il rischio di essere aggrediti, ora dobbiamo anche prendere atto di questa degenerazione nelle forme di sfruttamento degli stessi". E' Gianluca Giuliano, segretario nazionale dell'Ugl Sanità a commentare le applicazioni illegali con cui venivano prenotate prestazioni e visite a domicilio di infermieri. "Quella venuta alla luce è solamente la punta dell'iceberg di un problema molto più esteso e radicato. Questi lavoratori a chiamata, precari estremi, non possono rifiutare alcun tipo di richiesta, non hanno tutele sindacali e sono messi in condizione di dover accettare qualsiasi richiesta. L'unica soluzione, lo ribadisco, - conclude- è quella di sbloccare i concorsi, di tornare ad assumere personale regolarmente, restituendo dignità al lavoro di una categoria che è la base del nostro Ssn”.

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