
Roma, 4 apr. - (AdnKronos) - Il Consiglio dei Ministri ha approvato oggi in via preliminare il ddl “Cantiere Ambiente” che realizza gli obiettivi indicati dal DPCM del 20 febbraio 2019, il Piano per la mitigazione del rischio idrogeologico “Proteggi Italia”. Il ddl, che passa ora alla Conferenza Stato Regioni per l’approvazione definitiva, si propone di aumentare le risorse disponibili per i commissari di governo (i presidenti delle Regioni) a partire dalla progettazione degli interventi così da superare le principali criticità degli ultimi anni. Un totale di oltre 6,5 miliardi di euro per la prevenzione del rischio e la messa in sicurezza del territorio.Cambiano le priorità dei progetti (finora venivano privilegiati i progetti in siti a maggiore densità abitativa e restavano fuori da questa scala di priorità i piccoli centri abitati); nasce la figura del green manager, colui che presso la pubblica amministrazione è il referente dell’implementazione ambientale, così come i Nos, i nuclei di supporto operativo, figure tecniche che vengono attivate su richiesta delle regioni. Presso il ministero viene creata una struttura tecnica operativa che, in coordinamento con la cabina di regia di Palazzo Chigi, assiste la fase progettuale e cammina al fianco dei Commissari.
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