Migranti: Fratoianni, 'Libia luogo non sicuro, governo indegno e indecente'

Roma, 6 apr. (AdnKronos) - “In Libia infuriano venti di guerra, con la battaglia senza quartiere tra quelle fazioni che il governo italiano aveva accolto con tutti gli onori solo pochi mesi fa in un'inutile vertice a Palermo. Oggi la Libia non è un luogo sicuro, non solo un porto sicuro”. Lo afferma il segretario di Sinistra italiana, Nicola Fratoianni, parlando con i cronisti in occasione dell'’assemblea nazionale di Mediterranea Saving Humans. “Che la Libia non sia un luogo sicuro -aggiunge- lo diciamo da molto tempo. Gli unici che non lo hanno visto, e che non se ne sono accorti e lo hanno negato fino all'ostinazione sono stati gli esponenti del governo italiano. A cominciare da quel Matteo Salvini, che vorrebbe rimandare li in Libia i migranti, a partire dai naufraghi della Sea Eye. Il governo italiano si comporta semplicemente in modo indegno e indecente, mentre dovrebbe fare una cosa semplice: dare un porto sicuro a chi lo chiede".