Ferrovie: Ansf, allarme rosso per pedoni, investimenti causa 90% morti

economia
AdnKronos
Roma, 10 apr. (AdnKronos) - Rimane sempre alto l'allarme sul fenomeno degli investimenti di pedoni sui binari delle ferrovie italiane. Nel 2018 il 78% degli incidenti (91 casi, 88 sulla rete RFI e 3 sulle regionali) è stato causato da cadute di persone dai veicoli ferroviari in movimento e dagli investimenti di pedoni. Questa tipologia di incidente è alla base del 90% delle morti sui binari con 68 decessi e 22 feriti nel 2018. Il dato, ancora non completamente depurato dal fenomeno dei suicidi che, in quanto atto volontari vanno conteggiati in diversi contesti, appare in aumento rispetto agli anni precedenti: nel 2017 infatti gli incidenti sono stati 75 e 72 nel 2016. Inoltre, nel 2018 si sono registrati 5 incidenti relativi all’indebita salita o discesa dai treni con 4 feriti gravi e 1 morto.E' quanto emerge dal rapporto presentato oggi dall'Ansf. L’andamento italiano in questo tipo di eventi, sottolinea l'agenzia, è superiore alla media dei maggiori Paesi europei. La causa va ricercata principalmente in comportamenti individuali impropri sui quali è necessario incrementare la consapevolezza degli utenti. Permane inoltre l’importanza dell’adozione di sistemi tecnici e tecnologici per impedire il manifestarsi del fenomeno.

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