
Amman, 10 apr. (AdnKronos) - Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha ribadito questa mattina, incontrando il Re Abdullah secondo, "l'ammirazione per l'accoglienza" che la Giordania "ha realizzato per i profughi siriani, dopo l'esperienza che da decenni ha fatto con i palestinesi, gli iracheni, con tanti profughi di varie parti della regione. Credo -ha rimarcato il Capo dello Stato- che la Giordania abbia diritto ad un accrescimento della solidarietà della comunità internazionale e anche dell'Unione europea per l'impegno che sta svolgendo con questo grande valore umanitario". Mattarella ha ricordato la visita di ieri al campo di Zaatari e "il sostegno dell'Italia -ha assicurato- è inalterato e molto forte. Nel 2019 l'Italia manterrà il livello di contributi che ha disposto nell'anno precedente. Sono lieto che la Cooperazione italiana abbia nei giorni scorsi definito un credito di aiuto di 85 milioni per il bilancio giordano nel settore dell'educazione". "Vi sono delle esigenze di solidarietà con l'impegno e lo sforzo che la Giordania sta facendo che riguardano tutti i Paesi e l'Italia farà onore a questo impegno. Sono lieto di darle notizia -ha concluso il Presidente della Repubblica rivolgendosi a Re Abdullah- che l'Italia ha disposto un ulteriore contributo di due milioni di euro suddiviso nel Campo di Zaatari per il progetto Un Women e per il progetto dell'Organizzazione mondiale della sanità per la salute mentale".
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