
Roma, 14 apr. (AdnKronos) - "Fermo restando che il criminale pregiudicato che ieri nel foggiano ha trucidato a sangue freddo il maresciallo Vincenzo Di Gennaro, e ferito il suo giovane collega, deve marcire in galera per il resto dei suoi giorni, oggi mi faccio una domanda: ma perché un pregiudicato con precedenti per spaccio, che solo due anni fa aveva accoltellato una persona, era libero?". Lo afferma il senatore della Lega Roberto Calderoli, vicepresidente del Senato."Il punto -aggiunge- è sempre lo stesso, da mesi: le leggi ci sono, le Forze dell’Ordine fanno il loro dovere e arrestano i criminali, ma se poi per mille motivi questi criminali tornano subito liberi ecco cosa succede. Qualche giorno fa abbiamo pianto un ragazzo a Torino ucciso senza un perché da un criminale con sentenza in giudicato eppure rimasto inspiegabilmente libero. E oggi piangiamo un carabiniere ucciso da un delinquente che in un normale stato di diritto avrebbe dovuto trovarsi in carcere. Non voglio fare polemica, ma questa è la realtà".
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