
Palermo, 15 apr. (AdnKronos) - Neanche l'età delle vittime costituiva un deterrente per la banda degli 'spaccaossa', l'organizzazione criminale, sgominata all'alba di oggi a Palermo, che truffava le assicurazioni fratturando arti a soggetti compiacenti. L'ultima, in ordine di tempo, un minore di sedici anni, reclutato da un amico e pronto a farsi rompere gli arti in cambio della promessa di soldi che, molto probabilmente, non avrebbe mai visto. "Solo qualche giorno fa abbiamo evitato che a un ragazzino di 16 anni gli venissero fratturate le ossa - spiega il capo della Squadra Mobile di Palermo Rodelfo Ruperti - La bravura dei nostri operatori che hanno percepito le intenzioni di due dei soggetti fermati oggi, ci ha permesso di evitare un'altra vittima". Le vittime venivano reclutate soprattutto fra i soggetti in difficoltà, era questo il criterio principale. "Molti sono stato reclutati alla stazione centrale di Palermo - aggiunge - dove c'erano proprio dei reclutatori che li avvicinavano raccontandogli di conoscere delle persone, gli spaccaossa, che potevano aiutarli e che sarebbero stati in grado di farli svoltare nella loro vita".
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