
Roma, 16 apr. (AdnKronos) - "Per Confartigianato la tutela della qualità manifatturiera made in Italy e la lotta alla contraffazione sono impegni prioritari. Il mercato dei falsi rappresenta una grave minaccia per 95.000 piccole imprese con 475.000 addetti e l’Italia è il secondo Paese al mondo, dopo gli Usa, a subire i maggiori danni dalla contraffazione. Per questo condividiamo gli obiettivi della proposta di legge per contrastare la contraffazione e istituire un marchio 100% per cento made in Italy". E’ la posizione espressa oggi dai rappresentanti di Confartigianato all’audizione presso la Commissione Giustizia della Camera sulle disposizioni in materia di contrasto alla contraffazione e istituzione del marchio 100% Made in Italy..Confartigianato dà "giudizio positivo sull’iniziativa parlamentare, in particolare per quanto riguarda l’inasprimento delle sanzioni per i reati di contraffazione e di frode, auspicando anche il rafforzamento dell’azione di controllo da parte delle Forze dell’ordine".Altrettanto positiva, rileva Confartigianato, "la valutazione sull’obbligo di tracciabilità e di etichettatura dei prodotti, ma Confartigianato ne suggerisce un’attenta valutazione circa la compatibilità con le norme dell’Unione europea e un’applicazione diversificata sui settori produttivi. Anche le sanzioni in materia di etichettatura devono essere proporzionate in base ai profili di responsabilità, soprattutto nel caso di filiere produttive".
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