
Roma, 24 apr. (AdnKronos) - "Desta un certo sconcerto leggere una piccata risposta del portavoce del ministro Bongiorno a quanto oggi da noi dichiarato, visto che come Cgil Cisl e Uil abbiamo chiamato in causa direttamente il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, né il ministro e né tantomeno il suo portavoce". Così in una nota Fp Cgil, Cisl Fp, Uil Fpl e Uil Pa replicano alla nota del portavoce della titolare di palazzo Vidoni, Giulia Bongiorno.Una risposta per altro, quella del portavoce del ministro, proseguono i rappresentanti dei lavoratori, "che parla di assunzioni di forze dell’ordine quando abbiamo bisogno anche di personale nelle amministrazioni centrali dello Stato, negli enti locali e nella sanità pubblica, così come ci sconcerta il riferimento alle risorse per il contratto che ad oggi sarebbero pari a 22 euro lordi pro capite: un’offesa per le lavoratrici e per i lavoratori pubblici. Infine, ricordiamo al ministro, e al suo portavoce, che esaurire il confronto con le organizzazioni di rappresentanza dei lavoratori attraverso la struttura tecnica del ministero della Pa non è indice di rispetto del confronto e della dovuta interlocuzione con la rappresentanza sociale", concludono i sindacati.
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