Sicilia: edili scrivono a Musumeci, 'ascolti grido di dolore'

economia
AdnKronos
Palermo, 13 nov. (Adnkronos) - I segretari generali di Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal Uil, Mario Ridulfo, Paolo D’Anca e Francesco De Martino, hanno scritto al presidente della Regione Nello Musumeci e agli assessori alle Infrastrutture, al Lavoro e alla Salute, per chiedere un incontro nella giornata nazionale di mobilitazione dei lavoratori delle costruzioni indetta per venerdì 15 novembre. I tre esponenti sindacali rivendicano "attenzione verso un comparto che, in Sicilia, conta circa 100mila lavoratori e altrettanti disoccupati, persone che hanno perso il lavoro tra il 2008 e il 2018, gli anni della crisi". I sindacati contano di consegnare agli esponenti del governo siciliano la piattaforma rivendicativa alla base della protesta nazionale, cogliendo anche l’occasione per chiedere alla Regione di "ascoltare e ricevere il grido di dolore degli edili siciliani" e di "fare quanto in suo potere per fare uscire il settore, strategico per lo sviluppo della Sicilia, dalle secche della crisi, rilanciando l’occupazione". "Gli edili e tutti in lavoratori delle costruzioni- affermano Ridulfo, D’Anca e De Martino - chiedono lavoro, dignità, sicurezza, legalità e sviluppo. Il nostro auspicio è di potere questa volta riscontrare una disponibilità da parte del governo che finora non c’è stata".

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