
Roma, 2 gen. (Adnkronos) - “L’idea di Matteo Salvini per cui tutti quelli che difendono i diritti delle donne dovrebbero respingere migranti di religione islamica perche’ quella religione è quanto di più lontano dal pieno riconoscimento delle libertà e dell’autonomia femminile mostra in tutta la sua drammaticità quale sia il grado di rozzezza del leader leghista”. Lo dice la senatrice del Pd, Valeria Valente, presidente della Commissione Femminicidio. “Intanto - prosegue Valente - la sua mancata conoscenza di quanto proprio dalle donne impegnate su questo fronte viene in termini di solidarietà e di sorellanza con tutte le donne che vivono in condizioni di subalternità e sfruttamento". "E poi l’ex ministro degli interni sembra ignorare che l’Italia accoglie i migranti forte dei suoi principi e valori, provando ad offrire condizioni di riscatto e di libertà proprio a chi scappa da regimi antidemocratici e illiberali, chiedendo a chiunque entra in Italia di rispettare i principi fondamentali propri del nostro ordinamento a partire dal pieno rispetto dei diritti umani, e quindi da quelli delle donne . Spieghi piuttosto Salvini la sua coerenza prima ancora che di uomo cattolico soprattutto quella di un ex ministro che ha giurato sui valori sanciti dalla nostra costituzione che invece continua a sbeffeggiare”.
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