Roma, 21 gen. (Adnkronos) - Insorge il Partito Radicale, con una lunga tradizione di digiuno non violento, contro il digiuno evocato dall'ex ministro dell'Interno e leader della Lega Matteo Salvini per protestare contro le imputazioni di cui potrebbe essere chiamato a rispondere sul caso Gregoretti. "Salvini ha scelto di digiunare ed invitare al digiuno per chiedere solidarietà - si legge in una nota - Anche facendo la tara della scadenza elettorale, resta che la nonviolenza ha poco a che vedere con questa iniziativa che lo stesso Salvini fa ricadere nel campo estetico-terapeutico e che si è ben guardato di ricondurlo ad una lotta nonviolenta. L'immagine di Salvini che beve un cappuccino richiama alle lotte di Marco Pannella che ha fatto della nonviolenza un metodo di lotta politica. Ma, è il caso di ripeterlo, un digiuno non fa nonviolenza".
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