
Roma, 20 apr. (Adnkronos) - Rinnovo della patente di guida più smart per chi ha subito un trapianto di organi. Il Consiglio dei ministri, su proposta del presidente Giuseppe Conte e del ministro delle infrastrutture e dei trasporti Paola De Micheli, ha infatti approvato, in esame definitivo, "un regolamento, da adottarsi con decreto del Presidente della Repubblica, che introduce modifiche all’Appendice II - articolo 320 del regolamento di esecuzione e di attuazione del nuovo codice della strada in materia di idoneità psicofisica dei soggetti che hanno subito il trapianto di organo per il conseguimento e la conferma di validità della patente di guida".Le nuove norme rendono più semplice ottenere "i rinnovi della patente di guida, successivi al primo, per i soggetti trapiantati e per quelli affetti da malattie dell’apparato urogenitale per i quali, all’atto del primo rilascio e, successivamente, del primo rinnovo, la commissione medica locale abbia certificato che le condizioni psicofisiche non siano suscettibili di aggravamento. Per tali soggetti, i rinnovi di validità della patente, a partire dal secondo, possono essere esperiti presso i medici certificatori monocratici. La validità della patente non può essere comunque superiore a due anni", viene precisato un una nota di Palazzo Chigi.
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