Moto: Ancma, a gennaio -18% immatricolazioni in Italia

economia
AdnKronos
Milano, 2 feb. (Adnkronos) - Il 2021 si apre con una frenata per il mercato italiano delle moto. A gennaio le immatricolazioni di moto, scooter e ciclomotori hanno complessivamente fatto segnare un calo del 18,2% sullo stesso mese dell’anno scorso. L'Ancma, l'associazione nazionale ciclo motociclo e accessori, ha indicato tra le cause “il prolungamento delle misure di contenimento della pandemia e il perdurare dell’emergenza sanitaria, oltre che il ricorso al telelavoro che ha limitato gli spostamenti, soprattutto nei contesti urbani”. Il presidente di Ancma, Paolo Magri, ha spiegato che si tratta di "fattori che, insieme a un contesto economico incerto e a un andamento climatico del mese particolarmente freddo, hanno inciso in particolare sul mercato di scooter e ciclomotori, anche se è doveroso sottolineare che il settore si confronta con un gennaio 2020 che si era rivelato positivo”.A gennaio i veicoli immatricolati, scooter e moto, segnano una flessione del 16% rispetto allo stesso periodo del 2020, con 12.298 mezzi venduti. A trascinare verso il basso il mercato sono gli scooter, che subiscono un calo del 22,98%, pari a 6.015 veicoli immatricolati, mentre le moto targano 6.283 mezzi e perdono l’8,10% del loro mercato.

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