
Roma, 7 feb. (Adnkronos) - "Un Governo del Presidente, affidato ad una personalità come Mario Draghi, potrebbe essere l’occasione per superare la de-legittimazione reciproca tra le forze politiche italiane, causa prima dei 'governi tecnici'? Potrebbe aiutare a definire una condivisione bipartisan, affrancata dall’europeismo liberista e dall’anti-europeismo, della collocazione europea dell’Italia?". È quanto propone Stefano Fassina, deputato LeU, su Il Manifesto."La 'maggioranza Ursula' sarebbe un grave errore politico. Contraddirebbe la natura dell’incarico arrivato autonomamente dal Colle a Draghi. Brucerebbe le preziose potenzialità di una figura super partes. Costringerebbe ancora di più la sinistra all’europeismo mainstream fino alla fine della legislatura"."Serve un Governo del Presidente, guidato da Draghi, aperto a tutti, perché le priorità richiamate dal Presidente Mattarella devono avere risposte condivise per essere efficaci. Pochi punti per un governo di scopo, a tempo, al massimo fino all’elezione del Presidente della Repubblica. Siamo in un passaggio di definizione e di maturazione dei soggetti politici: affrontiamolo insieme nell’alleanza strategica M5S-Pd-LeU".
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