**Eutanasia: Magi, 'legge così non va, troppi nodi irrisolti'**

politica
AdnKronos
Roma, 8 feb. (Adnkronos) - "Io non so come e se questa legge si intreccerà con il referendum sull'eutanasia, so però che si tratta di un testo imperfetto e che presenta diversi nodi irrisolti". Riccardo Magi di Più Europa ha presentato circa una "ventina di emendamenti" al testo sul suicidio assistito che torna domani pomeriggio all'esame dell'aula di Montecitorio. "Se non ci fosse stato il referendum -osserva all'Adnkronos- non avremmo avuto neanche questa legge che pure è imperfetta. Per tre anni, nonostante il richiamo della Corte costituzionale, non si è fatto nulla. Poi sulla spinta del referendum si è approvato anche un po' frettolosamente un testo senza sciogliere nodi giuridici in commissione che, temo, sarà ancora più difficile sciogliere in aula". Diversi i punti controversi, secondo Magi. "Tra gli emendamenti che ho presentato c'è quello che fa riferimento all'essere stati coinvolti nelle cure palliative. Che vuol dire? Che è un obbligo farle per accedere al suicidio assistito? E poi si chiede al medico di fare una relazione sulle condizioni cliniche, psicologiche, sociali e familiari del richiedente. Ma il medico non è un'assistente sociale, non è suo compito stabilire le condizioni sociali e familiari e questo potrebbe creare un blocco". Ed ancora: "Non c'è certezza sui tempi dei vari step della procedura e questo può creare un imbuto burocratico". Infine il punto dell'obiezione di coscienza: "Questo rischia di essere un ostacolo decisivo, già vediamo i problemi che ci sono sull'aborto...".

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