
Roma, 14 feb. (Adnkronos) - “Il responso delle urne è, purtroppo, inequivocabile: la ricerca del consenso senza la cura del territorio porta a risultati grami come quello che raccogliamo come M5S. Dopo tutti questi anni non ci sono più scusanti per non far partire immediatamente l’organizzazione territoriale né ci sono più scuse per non mettere il livello nazionale al servizio del territorio, e non viceversa. Altrimenti rimarremo un ‘partito dei like’ e non riusciremo a trasformarci in una forza politica strutturata che sia davvero in grado di guidare la trasformazione del nostro Paese". Così Roberta Lombardi, assessore uscente alla Transizione ecologica della Regione Lazio, esponente di vecchio corso del M5S."Spero che da oggi tutte le forze politiche di opposizione elette smettano di lavorare per i loro egoismi di partito e si rimbocchino le maniche per ricucire la tela sempre più lacerata che dovrebbe unire istituzioni e paese reale - l'auspicio -. Più di tutto preoccupa, e fa riflettere, il dato schiacciante dell’astensionismo in uno scenario in cui non posso che esprimere il mio rammarico per non aver reso nel Lazio mai veramente contendibile la Regione”.
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