
Roma, 14 feb (Adnkronos) - "Lo stato di trasformazione che sta vivendo l’industria dei media nel contesto della digitalizzazione non può tradursi in un impoverimento del patrimonio culturale e informativo posto a disposizione. Trova fondamento, a questo riguardo, l’intervento diretto a favorire, anche con risorse pubbliche, il pluralismo informativo, sostenendo i processi di innovazione, con la conferma del ruolo determinante della professionalità e responsabilità giornalistica nella definizione della notizia. Il sistema dell’editoria e dell’informazione è prezioso per il progresso della società italiana". Lo dice il presidente della Repubblica Sergio Mattarella in un messaggio inviato al segretario generale della Fnsi Raffaele Lorusso."La libertà e l’autonomia professionale di ciascun giornalista trovano radice, oltre che nell’Ordine al quale appartiene, nella definizione di un quadro contrattuale solido e definito, che di questi valori sappia essere efficace strumento e che veda protagoniste le parti sociali interessate, con garanzie uguali a quelle di altre categorie di lavoratori", prosegue il capo dello Stato. "La Repubblica - lo richiede l’art.35 della Carta fondamentale - tutela il lavoro in tutte le sue forme ed applicazioni, per continuare, all’art. 36, con “il diritto di ogni lavoratore a una retribuzione proporzionata alla quantità e qualità del suo lavoro e in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia un’esistenza libera e dignitosa'", conclude Mattarella.
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