Roma, 29 mar. (Adnkronos) - "Come Europa scontiamo forti dipendenze da Paesi terzi, soprattutto Cina, per le materie prime critiche. Il 100% delle terre rare pesanti da noi usate arriva dalla Cina; l’85% di quelle leggere; il 62% del vanadio; il 97% del magnesio; il 69% del tungsteno; il 65% del bismuto. E si potrebbe continuare". Così il senatore Enrico Borghi del Pd. "È chiaro che abbiamo bisogno di impostare una transizione energetica che non sia subordinazione strategica. Per questo servono piani di sviluppo delle nostre rinnovabili, valorizzando risorse che già abbiamo. Ad esempio nell’idroelettrico dobbiamo lavorare su pompaggi, che hanno il doppio pregio di salvaguardare una risorsa sempre più preziosa e di essere concentrati nell’area italiana che ha più bisogno di investimenti, il Mezzogiorno. Se non lavoriamo per la valorizzazione e la tutela degli asset di cui già disponiamo, ci apriamo ad un rischio colonizzazione".
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