Cremona: 36enne maltratta e minaccia moglie, disposto divieto di avvicinamento

cronaca
AdnKronos
Milano, 15 giu. (Adnkronos) - Maltrattava la moglie con continui insulti e ripetute minacce. Per questo è stato colpito da una misura cautelare di allontanamento dalla casa familiare e divieto di avvicinamento alle vittime. E' accaduto a un uomo di 36 anni a Pizzighettone, nel cremonese.Ad eseguire la misura cautelare, emessa dal tribunale di Cremona, i carabinieri della stazione di Pizzighettone. Il provvedimento è stato emesso a seguito di una denuncia, presentata dalla donna che ai militari ha raccontato che da circa tre anni l’uomo aveva dato vita a condotte di violenza verbale e fisica: spesso veniva insultata e minacciata di morte anche di fronte alle figlie piccole, a seguito di litigi scaturiti per motivi banali. Le liti erano ormai molto frequenti e, in alcune occasione, la vittima era stata anche picchiata a schiaffi e pugni. All'inizio di giugno, a seguito di un ennesimo litigio, una pattuglia di carabinieri era intervenuta in casa della coppia. A quel punto, non tollerando più le liti e le violenze, la donna ha deciso di denunciare i fatti.I carabinieri hanno quindi avviato le indagini, accertando che i soprusi e le aggressioni avevano portato la vittima a uno stato di esasperazione e terrore ormai non più tollerabile. Tenuto conto della gravità dei maltrattamenti posti in essere, l’autorità giudiziaria ha quindi emesso il provvedimento a tutela dell’incolumità fisica della donna e dei figli, imponendo al 36enne di lasciare subito la casa familiare e di non avvicinarsi ai luoghi frequentati da loro.

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