Mantova: rifiuti speciali pericolosi, carrozzeria sottoposta a sequestro

Milano, 24 gen. (Adnkronos) - I carabinieri della compagnia di Gonzaga, con il supporto del nucleo carabinieri ispettorato del lavoro di Mantova, di ispettori tecnici della sicurezza dell’ispettorato territoriale del lavoro di Mantova e del nucleo carabinieri forestali di Mantova, hanno proceduto a sanzionare, sospendere e sottoporre a sequestro un’officina di carrozzeria del comune di Pegognaga, nel mantovano. Già da tempo i militari di Pegognaga avevano notato che l'attività aveva cambiato gestione e, da quel momento, nel piazzale erano state accatastate decine di automobili. Così è scattato un controllo sulle condizioni generali dei luoghi di lavoro e sulla verifica delle condizioni dei due di cinque lavoratori assunti, dal quale è emerso che non era stata effettuata la dovuta valutazione dei rischi, né era stato nominato il responsabile del servizio di prevenzione e protezione. I lavoratori presenti all’interno del capannone utilizzavano strumentazione tecnica senza che fosse stata eseguita una preventiva valutazione del rischio elettrico, del rischio correlato a rumore e vibrazioni, del rischio meccanico relativo all’uso dei ponti sollevatori per veicoli, del rischio chimico legato all' utilizzo di vernici e sostanze chimiche nonché del rischio di incendio, connesso al tipo di lavorazioni eseguite. E inoltre le cassette del pronto soccorso non avevano alcun prodotto valido per il soccorso. Nell’area esterna dell’officina, poi, i militari del nucleo forestale hanno riscontrato la presenza di numerosi rifiuti speciali pericolosi e non, riferibili in gran parte alla manutenzione meccanica, abbandonati in modo incontrollato sul terreno e comunque non conforme alla normativa vigente. Per quest’ultimo motivo l’area di interesse è stata sottoposta a sequestro penale. Al termine degli accertamenti, il responsabile dell’officina è stato segnalato in stato di libertà all’Autorità giudiziaria di Mantova per gravi violazioni in materia di salute e sicurezza suoi luoghi di lavoro e gravi violazioni al testo unico dell’ambiente, nonché sanzionato per violazioni amministrative in ambito giuslavoristico.