OLBIA. Il Cipnes Gallura e la Regione Sardegna hanno partecipato al Cannes Yachting Festival 2025, una delle più importanti vetrine internazionali della nautica, che quest’anno ha visto la presenza di 651 espositori da tutto il mondo. La presenza rientra nel piano strategico di promozione delle filiere produttive sarde, finanziato dalla Regione con l’assessorato alla Programmazione e la partecipazione dell’assessorato all’Industria, e attuato dal Cipnes con l’obiettivo di potenziare l’internazionalizzazione della produzione nautica sarda.
“La Sardegna è una destinazione di turismo nautico di lusso, ma anche una terra che sta diventando protagonista della produzione e del refit internazionale. Cannes è la vetrina perfetta per raccontare questa trasformazione: dal mare come vacanza al mare come industria del futuro” ha dichiarato il presidente Livio Fideli.
Nel corso della conferenza stampa con la stampa internazionale, il presidente del Cipnes Gallura, Livio Fideli, ha presentato i dati aggiornati elaborati dal Centro Studi Cipnes, che confermano la crescente rilevanza dell’economia del mare. Il comparto nautico isolano ha raggiunto un fatturato aggregato di 644 milioni di euro, diventando la terza “azienda” della Sardegna dopo Saras e Sarlux. Il segmento della cantieristica (produzione e refit) vale complessivamente 123 milioni di euro (la produzione 55 milioni e il refit 68,2 milioni).
U
n dato particolarmente significativo riguarda l’export verso la Francia: le esportazioni sono passate da meno di 1 milione di euro nel 2022 a oltre 12 milioni di euro nel 2024, con una crescita percentuale a tre cifre. Un risultato che conferma la competitività delle produzioni sarde nei mercati internazionali e l’importanza della presenza dell’Isola al Cannes Yachting Festival.
Durante l’evento a cui hanno preso parte migliaia di operatori e visitatori di tutto il mondo, il presidente Livio Fideli e il vicepresidente Antonio Loriga hanno visitato gli stand delle aziende sarde dell’industria nautica – tra cui Novamarine, Maori, Sea Water, Sacs Tecnorib, Valdettaro, North Sardinia Sail, Sardinia Nautica Assistance e altre – e hanno incontrato i numerosi operatori isolani presenti, fra cui la Rete dei Porti della Sardegna. La loro vicinanza ha testimoniato l’impegno congiunto del Cipnes e della Regione Sardegna per il rafforzamento dell’export delle produzioni sarde nei mercati francese e internazionale.
Insieme al responsabile della Fiera Nautica di Sardegna, Angelo Colombo, Fideli e Loriga hanno inoltre visitato gli stand dei tre principali produttori mondiali di superyacht, gli italiani Azimut-Benetti, Sanlorenzo e Ferretti. In particolare, con Sanlorenzo è stata ribadita la volontà di rispettare i tempi previsti per l’avvio del progetto biometanolo, di cui si discuterà in modo approfondito al prossimo Salone Nautico di Genova.Nello stand della Regione e del Cipnes è stata distribuita la rivista “Amare”, che ha riscosso molto interesse da parte del pubblico internazionale, presentando in modo organico le eccellenze della nautica e dell’aeronautica sarda, e rafforzando il posizionamento dell’isola come polo innovativo del Mediterraneo.
Successivamente è stato proiettato un filmato evocativo, realizzato da un giovane creator sardo con esperienze internazionali, che racconta la Sardegna nella sua dimensione contemporanea e innovativa. Il video, aperto da una citazione di Fabrizio De André, ha sottolineato la trasformazione dell’isola da semplice destinazione turistica a punto di partenza di una nuova industria nautica internazionale.“La Sardegna è una destinazione di turismo nautico di lusso, ma anche una terra che sta diventando protagonista della produzione e del refit internazionale. Cannes è la vetrina perfetta per raccontare questa trasformazione: dal mare come vacanza al mare come industria del futuro” ha dichiarato il presidente Livio Fideli.
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