Migranti: dal Gambia alla Sicilia, 19enne salvato dalla leucemia (2)

cronaca
AdnKronos
(AdnKronos) - Grazie anche all’intervento della struttura che ospita Mamadou, Gap Nuovi Orizzonti, e all’associazione Moltivolti capovolti che lancia un appello tramite Facebook e avvia una campagna di raccolta fondi, il fratello accompagnato dal padre arriva a Palermo. Iniziano le valutazioni di compatibilità che richiedono alcuni giorni. Poi arriva l’esito. Abdouile è donatore parzialmente compatibile, ma il trapianto si può fare con buoni margini di riuscita. L’8 luglio Mamadou viene sottoposto a trapianto di midollo osseo aploidentico da donatore parzialmente compatibile (suo fratello, poco dopo ritornato in Gambia con il padre). Poi inizia l’attesa, la convalescenza, per verificare che tutto sia andato per il verso giusto. Ora a quattro mesi dal trapianto è tutto ok. Mamadou sta bene, viene sottoposto ad attenti controlli periodici e per almeno due anni deve rimanere a Palermo per essere costantemente monitorato, così come prevedono i protocolli. "Si è trattato – sottolinea Scimè - di un trapianto fra i più delicati che abbiamo affrontato. I donatori non si trovavano e le difficoltà sono state tante. Il ragazzo ha mostrato grande fiducia e temperamento e alla fine, grazie al contributo di tanti, il percorso si è completato". Ora Mamadou è ospite della comunità per migranti Gap Nuovi Orizzonti a Palermo, dove studia l’italiano, conosce un po’ di inglese e sogna di diventare mediatore culturale. Adesso per lui è iniziata davvero una nuova vita.

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