Metalmeccanici: Fiom Genova boccia nuovo contratto nazionale

economia
AdnKronos
Roma, 30 nov. (AdnKronos) - La Fiom di Genova boccia il nuovo contratto nazionale dei metalmeccanici. Il direttivo, che si è riunito ieri, ha espresso un giudizio fortemente critico e ritiene "inaccettabile" l’ipotesi di accordo per il rinnovo del ccnl 2016-2019. Per la Fiom genovese, il contratto "non mantiene l’autorità salariale preesistente, cioè non tutela il potere d’acquisto essendo il recupero dell’inflazione a posteriori, certificando di fatto una riduzione del salario dei lavoratori". "L’introduzione nel ccnl di un welfare (carrello della spesa) sostitutivo degli aumenti salariali e che quindi non agisce sugli istituti contrattuali (contributi inps, inail, tfr etc.) costituisce - afferma la Fiom di Genova - un precedente pericoloso che penalizza soprattutto i giovani ed ipoteca il futuro della contrattazione. La possibilità di derogare con la contrattazione aziendale con l’inserimento nel contratto di leggi specifiche in oggetto, contrasta con la battaglia portata avanti in questi mesi dalla Fiom per la difesa del carattere unificante del ccnl". Critiche anche all’assorbimento delle quote in cifra fissa dei futuri contratti aziendali che, sostiene la Fiom di Genova, "costituisce una oggettiva accettazione della volontà di Federmeccanica di rendere i premi di risultato totalmente variabili". "Si subiscono nei fatti - sottolinea - le norme previste dai due contratti separati sottoscritti da Fim e Uilm vanificando la battaglia condotta in questi anni dalla Fiom in difesa del contratto nazionale e dei diritti".

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