
Milano, 2 dic. (AdnKronos) - Dai dati rilevati dalle due squadre Arpa presenti sul luogo dell’incendio scoppiato ieri pomeriggio alla raffineria Eni di Sannazzaro, anche attraverso il monitoraggio costante delle centraline fisse della qualità dell’aria (situate nell’area intorno alla raffineria a Galliavola, posta a ovest, Sannazzaro a est, Ferrera Erbognone a Nord, Cornale a Sud, oltre il Po, oltre alla centralina di Pavia Folperti), "già questa notte è stato possibile confermare l’assenza di significativi incrementi degli inquinanti misurati". Lo rendo noto l'Agenzia regionale, ricordando che "questa mattina i tecnici Arpa hanno prelevato i primi filtri dalle due centraline mobili ad alto flusso necessarie per le determinazioni dei microinquinanti, localizzate lungo la direzione del vento a Dorno e Pieve Albignola". Verrà inoltre verificato, si legge in una nota, lo stato del corpo idrico in cui scarica il depuratore interno, che ha raccolto le acque di spegnimento. A breve verrà diffuso un aggiornamento sugli ultimi dati rilevati.
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