Referendum: Scola, risultato è anche conseguenza situazione Europa

cronaca
AdnKronos
Milano, 6 dic. (AdnKronos) - "La politica non può avere nel consenso immediato l’unico criterio di azione". Ne è convinto l'arcivescovo di Milano, il cardinale Angelo Scola, che nel suo intervento per il Discorso alla Città e alla Diocesi, ha toccato anche l'argomento referendum e il voto di domenica. "Anche il referendum di domenica impone una riflessione sull’Europa. Senza entrare nell’esito dello stesso, non possiamo negare - afferma - che il risultato del referendum è anche, nello stesso tempo, conseguenza e provocazione della situazione europea. Apre un compito per tutti i cittadini italiani, i corpi intermedi e le istituzioni. Ci riguarda in termini personali e collettivi. Ci riguarda come città".Secondo Scola, "non si può negare che questo compito tocchi specialmente a quanti sono impegnati con la difficile arte della politica. Vorrei richiamare loro ciò che Platone diceva circa la natura della personalità e dell’azione di un buon politico: "deve essere capace di intrecciare un solido ordito con una tenera trama. Il politico è chiamato a comporre pareri opposti e opinioni diverse soprattutto in momenti di alta conflittualità sociale. E per questo gli serve un responsabile coinvolgimento in prima persona, il coraggio dell’impopolarità e la retta moderazione".

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