
Roma, 3 gen. (AdnKronos) - "Tutti d'accordo nel movimento grillino con la svolta del loro leader? Hanno urlato e strepitato contro tutto e tutti. Bastava una multa in divieto di sosta per lapidare un avversario politico. Ed ora che anche loro finiscono invischiati in inchieste e scandali, da Livorno a Quarto, da Roma a Palermo, scoprono il garantismo?". Lo dichiara il vicepresidente del Senato Maurizio Gasparri (FI). "È ovvio - prosegue - che un avviso di garanzia non può comportare la lapidazione di una persona, ma i grillini sono cresciuti nel consenso proprio per questo spirito giacobino e distruttivo. Ora l'ipocrisia li devasta e li corrode. Prevedo forti liti tra di loro che non devono però oscurare l'incapacità di fondo che li caratterizza. Hanno avuto e mantengono grandi consensi per una giusta indignazione popolare. Ma poi quei voti hanno premiato personaggi inconsistenti come quelli nelle cui mani è finito il comune di Roma. Ora all'incapacità si aggiunge l'ipocrisia. Buon viaggio verso il nulla", conclude l'azzurro.
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