Migranti: Cisl, rivolta Cona fatto grave, magistratura faccia luce

cronaca
AdnKronos
Roma, 3 gen. (AdnKronos) - "La rivolta dei migranti scoppiata nel campo profughi di Venezia è stata un fatto grave che conferma ancora una volta come l’accoglienza da sola non basta". Ad affermarlo in una nota è Liliana Ocmin, responsabile donne, immigrati, giovani della Cisl."In questa situazione così difficile e delicata il nostro pensiero - sottolinea- va a Sandrine la ragazza ivoriana trovata morta all’interno della struttura. Un fatto doloroso su cui comunque dovrà fare piena luce la magistratura. L'episodio increscioso della rivolta scoppiata dopo la morte della ragazza a Cona è comunque la spia di un disagio sociale. La violenza non è mai giustificabile perché non risolve mai i problemi ma li moltiplica". E' evidente, aggiunge Ocmin, "che i migranti ed i profughi che arrivano nel nostro paese ed in Europa aspirano ad vita nuova, cercando di costruirsi un futuro in maniera attiva e non restando mesi e mesi nei centri di accoglienza in attesa di una ricollocazione".

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