
(AdnKronos) - Roma. "L'unico modo per ridurre il deficit è quello di continuare sulla strada degli investimenti che abbiamo intrapreso in questi anni". Ad affermarlo il ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Graziano Delrio, per il quale non ci deve essere alcuna revisione della politica messa in campo su questo fronte. Piuttosto, questa "va rafforzata e l'abbiamo fatto nell'ultima finanziaria". Su come il Governo italiano rispondere alla richiesta della Ue di correzione dei conti per circa 4 miliardi, "intanto dobbiamo discutere di questa richiesta". "Dobbiamo discuterne -ha spiegato Delrio- perché il Governo italiano ha già posto con forza il fatto che i parametri che si stanno utilizzando per la currva di discesa del debito sono parametri che fanno riferimento a variabili superate che penalizzano molto l'Italia, che ha un avanzo primario da tantissimi anni e bilanci in regola da tantissimi anni". "L'Italia - ha aggiunto il ministro delle Infrastrutture e Trasporti - è un paese solido dal punto di vista industriale e anche dal punto di vista del debito che è nelle mani in gran parte del popolo italiano. L'Italia non è Paese fragile. Si tratta, insomma, di capire se ha ragione il Fondo monetario internazionale quando dice che bisogna andare verso più investimenti e meno rigidità di bilancio o se hanno invece ragione quelli che nell'Eurogruppo continuano a sostenere ancora che la medicina a un' Europa che ha 25 milioni di disoccupati ha bisogno sono le rigidità di bilancio. Una volta tanto mi ritrovo d'accordo con il Fmi".
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