
Roma, 2 apr. (AdnKronos) - "Nell'esecutivo Gentiloni cresce la confusione sulle politiche per il lavoro". Ad affermarlo è il Presidente della Commissione Lavoro del Senato, aderente a Energie per l'Italia, Maurizio Sacconi. "Nonostante il sostanziale fallimento degli incentivi, si vuole riproporre l'azzeramento provvisorio dei contributi per tutti i giovani con l'effetto di cancellare i contratti di apprendistato sui quali - sottolinea - dovrebbe invece concentrarsi, in termini strutturali, la detassazione-decontribuzione perché rappresentano lo strumento migliore per l'ingresso nel mercato del lavoro"."Analogamente, si ipotizza di sostituire i voucher solo con contratti ordinari che costano il doppio e sono di difficile gestione quando la prestazione e' di uno, due giorni o poche ore senza prospettiva di ripetizione. L'ideologia fa ancora una volta lavoro nero e rattrappimento produttivo mentre con gli incentivi temporanei si vogliono compensare le inefficienze regolatorie del lavoro", conclude Sacconi.
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