
(AdnKronos) - Al fine di evitare impatti sulle scogliere, precisa ancora Calenda, "sulla Posidonia oceanica e sullo sviluppo turistico dell’area, il microtunnel sarà realizzato a una profondità di 10 metri sotto il fondo del mare. Il punto di uscita del microtunnel, entro cui sarà collocato un tubo dal diametro di circa un metro,sarà a 625 metri all’interno della costa e, il gasdotto interrato per 8 chilometri, raggiungerà il terminale di ricezione ubicato nel Comune di Melendugno".Successivamente al rilascio degli atti di autorizzazione, il Tar del Lazio, sottolinea il ministro, "ha respinto nel merito i ricorsi di Regione Puglia e Comune di Melendugno con sentenze del 26 gennaio 2016 e 3 febbraio 2016. La Regione e il Comune hanno presentato appello al Consiglio di Stato che si è espresso confermando la piena validità dell’autorizzazione rilasciata dal Mise che è quindi divenuta inoppugnabile".La Regione, rileva Calenda, "ha successivamente evidenziato la necessità di acquisire un’ulteriore autorizzazione per la rimozione degli ulivi in base a una legge nazionale del 1951. Il 10 gennaio 2017 la società Tap ha presentato la relativa richiesta di autorizzazione. Dopo ulteriori analisi fitosanitarie sugli ulivi, l’Ufficio provinciale agricoltura di Lecce, sentita la Regione, ha rilasciato l’autorizzazione di cui sopra. Il Ministero dell’Ambiente ha più volte confermato l’ottemperanza alla prescrizione A44, da ultimo, il 27 marzo 2017". Relativamente all’impatto dei costi del gasdotto sulla tariffa di trasporto, come già evidenziato, "saranno a carico degli operatori e non degli utenti finali. Per tutto quanto rappresentato, il governo ritiene importante che si vada avanti con le attività".
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