
(AdnKronos) - "In questo quadro dinamico, di cui l’Autorità si sente protagonista, tutti gli organismi di regolazione europei – ha aggiunto Camanzi – sono chiamati ad un forte impegno per assicurare la coerenza della regolazione economica nei diversi ambiti del settore dei trasporti ed il suo tempestivo 'enforcement'". "L’Autorità - ha spiegato Camanzi - è stata fin dalla sua costituzione un regolatore 'anticipatore', avendo adottato misure per l’accesso all’infrastruttura ferroviaria e fissato criteri per la determinazione del pedaggio che l’hanno posta come primo fra i regolatori in Europa ad attuare le previsioni della direttiva Recast. Allo stesso modo l’Autorità è intervenuta, già nel 2015, sul tema degli affidamenti di contratti connotati da obblighi di servizio pubblico (OSP) e successivamente, nel 2017, sulla definizione degli ambiti di servizio pubblico e le modalità per un loro efficiente finanziamento". "L’Autorità di regolazione dei trasporti guarda comunque ancora avanti, ponendosi l’obiettivo di integrare metodologie di analisi e sistemi di valutazione della efficienza delle imprese. Nel quadro delle proprie attività - ha annunciato Camanzi - l’Autorità sta considerando l’avvio di un procedimento diretto ad individuare, attraverso le consuete procedure di notice and comment, metodi per la misurazione e valutazione della performance delle imprese ferroviarie del trasporto regionale di passeggeri".
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