Golfo Aranci Mon Amour 2025Golfo Aranci Mon Amour 2025

Trasporti: Grimaldi contro Onorato, strumentali e demagogiche sue dichiarazioni

economia
AdnKronos
Roma, 9 mag. (AdnKronos) - "Le affermazioni di Onorato di fatto sono demagogiche, strumentali e fanno leva sulla sciagura della povera gente con il solo fine di perseguire vantaggi personali: infatti, non potendo ostacolare la concorrenza, cerca di creare confusione nel campo avverso e nelle istituzioni con il beneplacito di politici compiacenti". A dichiararlo è il presidente di Confitarma, Emanuele Grimaldi, in riferimento a recenti dichiarazioni dell'armatore Vincenzo Onorato. "È importante sapere che l’obbligo richiesto da Onorato di imbarcare solo marittimi italiani/comunitari su tutte le navi di bandiera nazionale, al fine di mantenere i benefici fiscali previsti dalla Legge n.30 del 1998, non porterà ad una maggiore occupazione ma, al contrario, porterà disoccupazione", afferma Grimaldi. "Infatti, una tale rigidità, unica in Europa e nel mondo, costringerebbe - afferma Grimaldi - gli armatori italiani a cambiare bandiera per poter competere con quelle che operano secondo regole più flessibili. È noto che, grazie alla flessibilità del Registro Internazionale, dal 1998 la flotta è aumentata da 7,8 a 16,5 milioni di tonnellate di stazza con il conseguente aumento dell’occupazione totale da 30.000 a 60.000 marittimi di cui oltre il 60% italiani/comunitari". "Da sottolineare che l’imbarco di marittimi extra-comunitari non comporta oneri a carico dello Stato mentre, nell’ipotesi di equipaggi solo italiani/comunitari – assolutamente inverosimile - l’onere a carico dello Stato non diminuirebbe ma aumenterebbe di oltre 350 milioni di euro l’anno", dice Grimaldi. "Stranamente, i sentimenti di patriottismo di Onorato -sottolinea - emergono a distanza di oltre 19 anni dall’entrata in vigore della Legge n.30 del 1998 istitutiva del Registro Internazionale, all’indomani dell’entrata in servizio di collegamenti marittimi sulle rotte per la Sardegna gestiti dal Gruppo Grimaldi".

Leggi anche