
Milano, 10 mag. (AdnKronos) - Ha preso il via dalla Casa della carità ed è proseguita nella sede di ChiAmaMilano, alla presenza di don Virginio Colmegna, Milly Moratti, Pierfrancesco Majorino, Giuliano Pisapia, Franco D’Alfonso, Pap Khouma e Livio Neri (Asgi), la raccolta di firme per la Città Metropolitana di Milano sulla proposta di legge di iniziativa popolare della campagna "Ero straniero - L'umanità che fa bene", per cambiare le politiche sull'immigrazione e superare la legge Bossi-Fini.La proposta di legge, dal titolo 'Nuove norme per la promozione del regolare permesso di soggiorno e dell’inclusione sociale e lavorativa di cittadini stranieri non comunitari', si compone di otto articoli che prevedono: l'introduzione di canali diversificati di ingresso per lavoro, forme di regolarizzazione su base individuale degli stranieri già radicati nel territorio, misure per l'inclusione sociale e lavorativa di richiedenti asilo e rifugiati, l'effettiva partecipazione alla vita democratica col voto amministrativo e l'abolizione del reato di clandestinità.“Con questa campagna, frutto di un lungo cammino compiuto da personalità e organizzazioni con storie e culture diverse, abbiamo l’ambizione di arrivare a un cambiamento culturale per superare paure, pregiudizi e intolleranze sul fenomeno migratorio. Lo stiamo facendo riportando dati corretti, raccontando esperienze positive, favorendo l’incontro diretto con i migranti”, dice don Virginio Colmegna, presidente della Casa della carità.
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