
(AdnKronos) - "Il confronto sul costo del lavoro va fatto da due punti di vista: sotto il profilo del costo medio che non è differente da quello delle altre compagnie. Ma il confronto va fatto anche sulla quantità perché se facciamo il confronto con Ryanair (anche se non va fatto perché ha un diverso posizionamento e modello di business), vediamo che questa compagnia ha oltre 11 mila dipendenti e trasporta 117 milioni di passeggeri. Non c'è solo un problema di costo unitario ma c'è anche un problema di numero che si affianca a quello dei costi unitari". Inoltre, "dal 2015 al 2016, i dipendenti di Alitalia, in termini di forza lavoro media retribuita full time equivalent, sono aumentati di 623 unità: erano 10.134 unità nel 2015 e 10.757 nel 2016. In un contesto di inerzia tendenziale, il costo del lavoro è ancora superiore nel 2017", ha spiegato Paleari. La gestione commissariale intende poi andare "speditamente" con la gara, avviata ieri con la pubblicazione del bando per la raccolta di manifestazioni di interesse. "Valuteremo le manifestazioni di interesse e apriremo la data room per consentire gli approfondimenti per argomentare una proposta strutturata", ha detto Laghi. Poi "a fine luglio tireremo le fila e proseguiremo con il programma per poi arrivare a valutare le soluzioni più confacenti". Intanto, ha annunciato Laghi, la nomina dei nuovi advisor "avverrà al più tardi lunedì prossimo".
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