
Roma, 2 feb. (AdnKronos) - Rendere strutturali gli incentivi legati a Industria 4.0. Procedere a un disboscamento della giungla di detrazioni e deduzioni. E rimodulare l'Irpef. Sono queste le priorità in ambito fiscale indicate dal ministro dell'Economia, Pier Carlo Padoan, in un'intervista sul 'Il Sole 24 Ore'. Quella di Industria 4.0 "è un'operazione strategica" e, per questo, c'è spazio per una defiscalizzazione strutturale. "La defiscalizzazione, a parità di aliquote, quando è permanente - sottolinea Padoan - funziona meglio e permette alle imprese di fare una pianificazione strategica. Nella legislatura che si sta concludendo, la detassazione è stata importante ma in molti casi è stata a tempo. Con un orizzonte di medio termine, all'inizio di una nuova legislatura, c'è lo spazio e il tempo per pianificare una riduzione permanente di imposte". Quanto a un'eventuale manovra correttiva richiesta dall'Europa, "il quadro di finanza pubblica - dice Padoan - continua ad andare nella direzione giusta, e cioè nella simultanea riduzione del deficit e del sostegno alla crescita. E io ritengo anche della riduzione del debito. Per quanto riguarda quello che ci chiederà la Commissione europea, vedremo. Si tratterà come al solito di ragionare sul fatto che l'Italia continua a rispettare i suoi impegni".
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