
Milano, 11 feb. (AdnKronos) - "Non è in gioco una partita tra l'Italia e l'Olanda, è in gioco l'operatività dell'Agenzia europea del farmaco, che dev'essere garantita. Se non ci dovessero essere le condizioni in Olanda per garantirla, allora si aprirà un'altra partita, che si giocherà dopo". Giovanni La Via, europarlamentare del gruppo del Partito Popolare Europeo, spiega così l'obiettivo della commissione ispettiva del Parlamento europeo che il prossimo 22 febbraio sarà ad Amsterdam per verificare le esigenze dell'Ema e la compatibilità delle due sedi, quella transitoria e quella definitiva, che i Paesi Bassi hanno offerto. Alla commissione ispettiva prenderanno parte, oltre a La Via come capo-delegazione, i rappresentanti di ogni gruppo dell'Europarlamento, esponenti del governo olandese e funzionari dell'Ema. "Abbiamo chiesto di fare due sopralluoghi distinti e di avere uno scambio di idee attorno a un tavolo", sottolinea La Via all'Adnkronos. Oltre a una visita alla sede provvisoria, un sopralluogo sarà effettuato al cantiere del Vivaldi Building, che sarà la sede definitiva dell'Ema. "Vedremo cosa c'è, cosa manca e chiederemo dettagli su tempi, realizzazione, attività previste nella fase transitoria e in quella definitiva". In ognuna delle due sedi, continua l'europarlamentare del Ppe, "ci confronteremo con i rappresentanti di Ema per verificare se la sede definitiva e quella provvisoria rispondono alle esigenze operative dell'agenzia". L'obiettivo della missione è "verificare lo stato dell'arte, la tempistica e le garanzie che il tutto venga realizzato nei tempi. Poi ne discuteremo con la Commissione europea e con l'Ema".
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