
Roma, 13 feb. (AdnKronos) - "Sono pronto a fare un passo indietro, se mi verrà chiesto, nell'interesse del Movimento 5 Stelle, i cui obiettivi continuo a condividere e per cui sempre mi batterò". Lo scrive Emanuele Cozzolino in un lungo post su Facebook in cui spiega come sia finito nella vicenda rimborsopoli. Parla di "errore in buonafede" e spiega: "Viste le polemiche di questi giorni e l'uscita del mio nome sulla questione dei versamenti mi è d'obbligo rendere pubblico quanto ho versato fino ad oggi sul fondo del Microcredito. Rivisti i conti in cinque anni sono ben 179.543,26€"."Confermo anche che nel 2014, a fronte di problemi personali, ho mancato di versare circa 13.000€, tra le altre cose una parte di questi sono anche rimasti fermi sul conto stesso che utilizzo per fare le movimentazioni. Avevo intenzione di colmare questi versamenti successivamente ed entro il termine del mio mandato. Ho utilizzato una parte dei soldi che erano in mia piena disponibilità in un momento di difficoltà personale, forse con leggerezza ma con vera intenzione di restituirli", spiega Cozzolino. "Questa cifra è stata ripianata in questi giorni e ad oggi confermo di aver restituito volontariamente e in toto la cifra sopra indicata: 179.543,26€, alla quale bisogna ancora aggiungere la rendicontazione di gennaio, febbraio e marzo 2018 che calcolerò appena sarà terminato il trimestre corrente. Il mio contributo complessivo nel fondo del Microcredito è quindi in linea rispetto alla media delle restituzioni degli altri parlamentari e tenderà ai 200.000€".
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