
(AdnKronos) - E nonostante gli indubbi passi avanti, "diversi aspetti devono ancora essere migliorati nello sviluppo della finanza verde, in primis la mancanza di uniformità degli standard e dei criteri di certificazione: questo è considerato uno degli ostacoli principali per gli investitori che necessitano di maggiore trasparenza sulla destinazione dei fondi. La partita si gioca quindi – conclude Proietti Silvestri – sulla credibilità e sulla possibilità di valutare correttamente gli impatti reali di ogni finanziamento, evitando così il rischio di greenwashing. In questo modo, la finanza assumerà definitivamente il ruolo che tutti si aspettano di insostituibile alleato per il raggiungimento degli obiettivi climatici approvati a Parigi".All’interno del nuovo numero sono pubblicati, inoltre, i consueti commenti tecnici, relativi i mercati e le borse elettriche ed ambientali nazionali ed europee, la sezione dedicata all’analisi degli andamenti del mercato del gas italiano e la sezione di analisi sugli andamenti in Europa, che approfondisce le tendenze sui principali mercati europei delle commodities. La nuova pubblicazione Gme riporta, inoltre, come consuetudine, i dati di sintesi del mercato elettrico per il mese di gennaio 2018.
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