
Milano, 27 mar. (AdnKronos) - FederlegnoArredo fa lo screening ai distributori. Mette il retail ai raggi X per capire monitorare i pagamenti e così stabilire chi sono i solvibili, quelli meno e quelli che non lo sono del tutto, per avere, eventualmente, strumenti di selezione. La possibilità è offerta dall'accordo siglato oggi a Milano con Cerved, che ha customizzato una piattaforma dedicata ai produttori del comparto dell'arredo, della cucina e del bagno: dall'analisi dei bilanci e dei dati che quotidianamente vengono indirizzati a Cerved dalle aziende, è possibile monitorare e tracciare il profilo dei pagatori e assumere delle decisioni. Continuare a lavorare con alcuni attori della filiera della distribuzione e con altri no, valorizzando i migliori e, di fatto, portando il comparto a una sorta di selezione naturale. Semaforo verde per i virtuosi, rosso per i casi di solvibilità bassa, giallo per chi sta in mezzo.Tutto ciò nasce dalla esigenza di tutelare le aziende attraverso il monitoraggio del rischio del credito. Basti pensare che le aziende della distribuzione indipendente sono diminuite dal 2016 a oggi di oltre 650 unità, attestandosi a poco più di 17mila nel 2018. Appena il 38,3% di esse appartiene alle classi di solvibilità che vanno da massima/ elevata (il 45% concentrate soprattutto in Lombardia, Piemonte e d Emilia Romagna), a media (25,5%) secondo il Cerved Group Score. Il restante 60% si colloca tra coloro che vanno dalla moderata capacità di onorare gli impegni commerciali alla non affidabilità (il 9,2%). FederlegnoArredo sceglie per questo passo un momento congiunturale positivo, in cui il sistema gode di buona salute. Le previsioni per il 2018-19 di Cerved evidenziano un aumento di fatturato del 3,1% per quest'anno e del 3% per il prossimo, in linea con la media italiana che si attende a +3,2%, ma nettamente al di sopra della moda che non andrebbe oltre il +1,6%. (segue)
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