
Roma, 2 mag. (AdnKronos) - "Cala la disoccupazione giovanile a marzo, con il tasso che scende al 31,7% toccando i minimi dal 2011. Numeri tuttavia lontanissimi dal resto d’Europa, dove per i giovani la disoccupazione si ferma ad una media del 15,9%". Lo afferma il Codacons, commentando i dati forniti oggi dall’Istat."Pur in presenza di una diminuzione del numero di giovani senza lavoro, l’Italia rimane saldamente ai vertici della classifica europea sulla disoccupazione giovanile - spiega il presidente dell'associazione dei consumatori, Carlo Rienzi - Il nostro paese con un tasso del 31,7% occupa infatti la terza posizione di questa poco invidiabile classifica, preceduta solo da Grecia (45%) e Spagna (35,5%). Numeri lontanissimi dai tassi registrati ad esempio in Germania (6,2%), Paesi Bassi (7,2%) e Repubblica Ceca (7,5%)". I numeri odierni dell’Istat, rileva Rienzi, "ci dicono che c’è ancora molto da fare sul fronte del lavoro in Italia, e la strada per agganciare il resto d’Europa appare lunga e tortuosa e ci vorranno ancora anni prima di tornare a tassi di disoccupazione accettabili".
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