
Roma, 10 giu. (AdnKronos) - L'iniziativa popolare "Per soldi a prova di crisi: emissione di moneta riservata alla Banca nazionale! (Iniziativa Moneta intera)" è ufficialmente stata respinta. Anche se lo spoglio non è concluso, la maggioranza dei 26 Cantoni ha bocciato il testo. Secondo una seconda proiezione realizzata dall'istituto gfs.bern su incarico di Srg Ssr, pubblicata poco fa, il 75% degli elettori ha detto no alla proposta di dissociare la creazione monetaria dal credito.I sostenitori di Moneta intera proponevano che, oltre al denaro contante, anche la moneta scritturale dei conti bancari venisse emessa esclusivamente dalla Banca nazionale svizzera (Bns). Le normali banche non potrebbero insomma più emettere moneta attraverso la concessione di crediti. Alla Bns spetterebbe il compito di mettere in circolazione denaro "non gravato da debito", quindi senza alcuna contropartita, fornendolo direttamente alla Confederazione, ai Cantoni oppure alla popolazione. Gli obiettivi dichiarati dei sostenitori di Moneta intera sono quelli di rendere più sicuro il denaro della clientela delle banche e di prevenire crisi finanziarie.
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